Dopo la grandissima impresa in terra di Romania, portata a termine nonostante le gufate del commentatore tecnico di SKY Nando Orsi, un gol annullato, due pali, una traversa e l’immancabile cazzata di Lucumì, il Bologna si rituffa in campionato andando a far visita alla Fiorentina, ovvero l’altro grande amore di Vincenzo Italiano, per dar vita all’ennesimo Derby dell’Appennino. Il match conta qualcosa come 79 precedenti, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A e Coppa Italia, con 43 vittorie dei viola, 15 Rossoblù e 21 pareggi. La vittoria più larga dei padroni di casa è il fragoroso 6-3 ottenuto il 23 novembre 1958: doppietta di Lojacono in aggiunta ai gol di Montuori, Cervato, Petris e Hamrin, contro i quali non bastò una pur notevole tripletta di Gino Pivatelli. Per contro, il 25 gennaio 1942 fu il Bologna a dilagare con un favoloso 5-2, dovuto a una doppietta di Biavati, una di Puricelli e un gol di Arcari IV, a cui risposero solo Valcareggi, all’epoca in viola, e Degano. Per quel che riguarda i pareggi, per tre volte è uscito il 2-2 finale: il 10 settembre 1972, in Coppa Italia, il 10 marzo 1999, sempre in Coppa Italia, e il 1 aprile 2000. Domani pomeriggio, a Firenze, per certi versi si riproporrà la stessa situazione andata in scena a Bucarest: è vero che giochiamo in trasferta, ma è altresì vero che la Fiorentina di Pioli è penultima in classifica con soli tre punti, mentre noi, di fatto, attualmente siamo al terzo posto, e in grande stato di grazia. In Romania, mentre il gufo ex laziale preconizzava, dopo il secondo gol dei nostri, un fatale appagamento, in realtà i nostri hanno dovuto fare i conti con una strana situazione: un arbitro che si è messo a sparare ammonizioni a vanvera, su entrambi i fronti, tollerando dei fallacci da parte dei padroni di casa che hanno prodotto il risultato di mettere fuori uso Jens Odgaard, autore del primo gol, e minacciando di espulsione entrambi gli allenatori, rei di aver alzato un po’ troppo la voce per sovrastare il casino d’inferno prodotto dai tifosi locali; la clamorosa cappella di Lucumì, l’ennesima della serie, che ha favorito il gol dei rumeni; infine, le strane lamentele del presidente italo-rumeno della Steaua, Gino Becali, il quale ha gridato ai quattro venti che il Bologna, se è tornato vincitore, lo deve solo al santo-protettore-arbitro !!! ( Boh … ). Vincenzo Italiano, che ha ancora dei conti in sospeso con la Fiorentina, sarà ancora assente, in quanto alle prese con la polmonite batterica, ma il suo vice Niccolini ha dimostrato di saper gestire con sicurezza le varie situazioni, quindi possiamo dormire sonni tranquilli. A patto che poi, sul campo, i nostri eroi si mantengano ben svegli e concentrati. Facendo riferimento alle settimane precedenti, sarebbe facile pronosticare una vittoria obbligata, ma non dobbiamo dimenticare che la Fiorentina è comunque guidata da un Signor Tecnico come Stefano Pioli, che gioca in casa e che vanta fra le sue fila elementi di un certo spessore tecnico, a cominciare da Moise Kean. Senza contare che anche loro, in Europa, giovedì sera hanno vinto alla grande e quindi si saranno ricaricati a mille. Ragion per cui, pronostico triplo e buona partita a tutti.
Lettera al BolognA
Una lettera aperta alla nostra squadra del cuore... Per parlare, capire, confrontarci ed essere uniti... Senza alcuna ambizione, ma solo per amore... Noi ci siamo, ragazzi, siamo sempre presenti... Lottiamo, corriamo e soffriamo con voi... Perchè sempre e comunque FINO ALLA FINE, FORZA BOLOGNA!!!
Siamo noi... I tifosi del Bologna siamo noi!
Il Bologna è la squadra del mio cuor...
sabato 25 ottobre 2025
giovedì 23 ottobre 2025
Si sbanca a Bucarest!!
Ottimo primo tempo del Bologna, che controlla la gara per trentacinque minuti, ma rischia un po' sul finale.. Partenza sprint dei felsinei che dopo dodici minuti sono già sul 2-0! Il vantaggio arriva al 9’ con Odgaard, servito in area piccola da Dallinga dopo un gran recupero di Freuler sulla trequarti. Raddoppio dopo tre minuti con lo stesso Dallinga, bravo a ribattere in rete la respinta del portiere dell'ex Steaua. Il Bologna non lascia spazio agli avversari che per gran parte del primo tempo faticano ad oltrepassare la propria metà campo. Orsolini ha due occasioni per il terzo gol: sulla prima non serve un liberissimo Dallinga e viene stoppato da Tarnovanu.. Sulla seconda, invece, si inventa un gol da cineteca superando difensore e portiere con una veronica.. Era, purtroppo, in netta posizione di fuorigioco. Poi si sveglia l'FCSB che, nel finale di tempo, cerca di riportarsi in partita, ma Skorupski è insuperabile in tre occasioni.. Un mix tra Spiderman, Batman e Superman!
Nel secondo tempo, al 54', arriva il gol dell'Fcsb con Birligea: guizzo del centravanti della squadra rumena che anticipa Lucumi e batte Skorupski!La Lukumata supportata da "Vitik che non deve colpirla a quella maniera" (detto da chi capisce molto più di me!)..
Moro al 61'..
Dallinga al 73'..
Birligea al 74'..
Di nuovo Bologna al 79': bellissima ripartenza dalla sinistra, poi Dallinga mette in mezzo un'ottima palla che attraversa tutto lo specchio della porta e raggiunge Orsolini che, in ritardo, non riesce ad impattare bene la sfera..
Odgaard all'80': sinistro preciso dal limite, ma Tarnovanu devia in corner..
Palo di Orsolini all'83': cross di Holm dalla destra, Orso riesce a controllare e a calciare di destro.. Ngezana devia sul palo..
In mezzo a tutte queste azioni, i due allenatori vengono ammoniti.. come la quasi totalità dei giocatori di entrambe le squadre..
Non c'è pausa!
È un attacco continuo!
5' di recupero..
Cambiaghi ci prova al 93'..
Si resta in trincea..
Il Bologna pressa come se non ci fosse un domani..
E finisce con la vittoria del Bolognaaaaaaa!!!
In mezzo agli immeritati fischi dei tifosi avversari, sotto la curva dei 3000 felsinei arrivati a Bucarest, si scrive la prima vittoria del Bologna in Europa!!
Siete stati stupendi!!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini
mercoledì 22 ottobre 2025
ALLA SCOPERTA DI BUCAREST.
Dopo la trionfale trasferta di Cagliari, il Bologna riparte nella sua avventura europea e lo fa andando a far visita ad un club, FCSB, il quale altri non è che la gloriosa Steaua Bucarest, squadra che vanta ventotto titoli nazionali, nessuna retrocessione nelle serie inferiori e soprattutto una leggendaria Coppa dei Campioni conquistata nel 1986, in Spagna, battendo in finale il Barcellona. Anche in questo caso il confronto è una novità assoluta, e il Bologna è costretto ad affrontarla potendo sì contare su tutti i giocatori iscritti alla Lista UEFA, ma guidato in panchina da Daniel Niccolini, il vice di Vincenzo Italiano, ricoverato in ospedale alle prese con una fastidiosa polmonite di origine batterica. A dispetto del palmares, i rumeni attualmente sono in piena crisi, e nel proprio campionato si trovano al dodicesimo posto. Quindi, ben sapendo che la maggiore esperienza in campo internazionale dei padroni di casa potrebbe fare la differenza a loro favore, credo che ci siano le condizioni per tentare il colpaccio e portare a casa tre puntoni pesantissimi. Sarà sufficiente mantenere la giusta concentrazione ed evitare le cosiddette dormite brevissime ma altamente dannose. In fondo non è così difficile. Pronostico triplo, e buona partita a tutti.
domenica 19 ottobre 2025
Tre punti extra continente!! ❤️💙
Si va a Cagliari..
Le due formazioni sono separate solo da due punti. I rossoblu imbattuti dal 14 settembre.. i sardi vogliono ritrovare continuità dopo un buon avvio..
Il primo tempo si chiude col Bologna in vantaggio per 1-0. Gara aperta e ben giocata. Bernardeschi ispirato e Felici in crescita..
Ottima la prestazione di Ravaglia e ben posizionata in campo tutta la squadra!
Nonostante segni il Cagliari per primo (gol annullato per fuorigioco), al 31' arriva il vantaggio del Bologna! 💪
Zampata vincente di Holm da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Bernardeschi e sponda di testa di Odgaard!
Uno a zero! ❤️💙
E si va a riposo sul vantaggio..
Si riparte con Il cagliari che spinge.. ma il Bologna chiude bene e non lascia spazi!
Al 58' Miranda è per due volte decisivo: il Cagliari spinge e i rossoblu tradiscono qualche affanno difensivo..
Al 60' entrano Orsolini e Lykogiannis al posto di Miranda, ammonito, e Bernardeschi..
All'80' raddoppia il Bologna!!
Orsolini a due passi dall'area fa partire un sinistro letale ed è il 2-0 per il Bologna! ❤️💙💪
"Tutto quello che tocca Orso si trasforma in oro"!!
All'85' Holm cade in area dopo un contatto con Folorunsho. Marchetti decreta il rigore per il Bologna..
Un minuto dopo, dopo un consulto col Var, la decisione viene capovolta: il fallo è di Holm, niente rigore..
Entra De Silvestri per Holm..
Assegnati 5' di recupero..
Un minuto alla fine..
Italiano "su di giri"..
Bellissima la prestazione di Castro, Cambiaghi e Bernardeschi..
Eeeee finita! Aiò..
Il Bologna, che non vinceva in trasferta dal 25 marzo, porta a casa i tre punti!
Siamo partiti "fortissimo" e siamo in continua evoluzione!
Bravi ragazzi.. Bravo Mister.. Avanti così!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️ 💙
Alessandra Sportelli Negrini!
sabato 18 ottobre 2025
UNA DOMENICA A CAGLIARI.
Dopo le mazzate rifilate al Pisa e le soddisfazioni azzurre di Orsolini e Cambiaghi, il Bologna riparte da Cagliari, nell’ormai inconsueta collocazione domenicale delle ore 15, verso nuove esaltanti avventure. In terra sarda il match conta 39 precedenti, ripartiti fra Serie A, Serie B e Coppa Italia, con 18 vittorie dei padroni di casa, 7 del Bologna e 14 pareggi. Il successo più clamoroso del Cagliari è il famigerato 5-1 del 2 novembre 2008, ovvero il cosiddetto ammutinamento anti-Arrigoni: Bologna in vantaggio con Marco Di Vaio, poi pirotecnica reazione dei sardi con una doppietta di Acquafresca ( che all’epoca faceva il fenomeno ), una di Jeda e un gol di Daniele Conti; e siccome una settimana prima gli stessi pesci lessi avevano travolto la Lazio capolista, i dirigenti dell’epoca ritennero opportuno mettere alla porta il tecnico Daniele Arrigoni ingaggiando al suo posto il debuttante Sinisa Mihajlovic. Quanto ai nostri eroi, la nostra vittoria più larga risale al 2 giugno 1970, in Coppa Italia: un bel 4-0 dovuto ad un gol di Beppe Savoldi, un autogol di Olinto Nenè e una doppietta di Giacomino Bulgarelli. Per quel che riguarda i pareggi, per tre volte è finita 2-2. Domani andremo a far visita a una squadra non certo irresistibile, ma nemmeno scalcinata. Sulla carta un impegno da uno fisso, però ovviamente sarà bene non abbassare i livelli di concentrazione. Vincenzo Italiano comincia a vedere un’apprezzabile intesa fra vecchi e nuovi, tanto da spingersi a dare un turno di riposo a Skorupski, in vista dei prossimi impegni europei, dando spazio fra i pali a Ravaglia. Insomma: in teoria ci sono tutte le premesse per passare una bella domenica, ai nostri eroi il compito di metterla in pratica. Buona partita a tutti.
domenica 5 ottobre 2025
INARRESTABILI ROSSOBLU❤️💙
Bologna e Pisa partono forte, sempre all'attacco, non disposte a regalare nulla all'altro o ad indietreggiare!
Al 3' è il Pisa a rendersi pericoloso: retropassaggio di testa troppo corto di Moro.. Tramoni si invola verso Skorupski, ma sbaglia il primo controllo.. Skorupski si getta tra i suoi piedi e fa suo il pallone.All'8' arriva la risposta del Bologna: Cambiaghi dalla sinistra salta Touré e mette in mezzo una rasoiata che attraversa tutta l'area senza che né Orsolini, né Dallinga riescano a deviarla alle spalle di Semper.
Al 24' super occasione per i rossoblu: giocatona di Cambiaghi che mette Dallinga a tu per tu con Semper.. sinistro rasoterra debole e il portiere del Pisa si salva in uscita... ma non è finita: GOL DEL BOLOGNA!
CAMBIAGHI..
1-0..
Orsolini mette in moto Dallinga che, dalla destra, mette a centro area un pallone basso sul primo palo per Cambiaghi: anticipa Canestrelli e trafigge Semper: palla che sbatte sul palo e si insacca. Assist di Dallinga.
Al 36' viene espulsoTourè.. L'esterno del Pisa sbaglia il retropassaggio e di fatto serve il pallone a Cambiaghi, poi lo strattona in maniera evidente e per lui il rosso è inevitabile: l'attaccante del Bologna sarebbe andato dritto in porta. Toscani sotto di un gol e di un uomo.
Al 38': GOL DEL BOLOGNA!
MORO..
2-0..
Destro a giro su punizione, palla leggermente deviata dalla barriera e niente da fare per Semper.
Al 40': GOL DEL BOLOGNA!
ORSOLINI..
3-0..
Pisa distratto.. Cambiaghi va via tutto solo a sinistra e serve Orsolini: diagonale implacabile e Semper di nuovo battuto. Assist di Cambiaghi e partita virtualmente chiusa al Dall'Ara.
Palo di Orsolini al 44'.. Sinistro destinato nell'angolino.. Semper si allunga e viene salvato dal palo. Sulla respinta si avventa Cambiaghi che calcia col sinistro: il portiere del Pisa si salva con i piedi. Bologna a un passo dal poker.
Si va sul riposo con un Bologna inarrestabile che sta vincendo 3 - 0!!
Si riparte!!
Al 53' ancora gol del Bologna: Dallinga allarga per Odgaard, che si accentra e calcia col sinistro: palla deviata da Caracciolo e Semper spiazzato. Poker dei rossoblù. Assist di Dallinga.
Al Dall'Ara i ritmi si sono chiaramente abbassati: la partita ha ormai poco da dire, il Bologna l'ha messa in ghiaccio già dopo i primi 45 minuti!
Ali minuti 64 e 65 i rossoblu sono pericolosamente vicini al 5 - 0: Rowe sotto porta ha un controllo un po' troppo macchinoso del pallone e calcia debolmente di poco a lato..
..Bernardeschi in verticale per Rowe, controllo e rasoterra di destro: palla che esce di pochissimo..
Al 69' ancora Bernardeschi in verticale per Dallinga che calcia col destro appena dentro l'area: murato da Canestrelli..
Al 77': Rowe sfiora un gol pazzesco! Cross di Bernardeschi per Rowe che tenta la deviazione al volo di tacco: palla che esce di poco. Sarebbe stato un gol clamoroso!!
All' 83': doppia occasione per il Bologna: Fabbian calcia a botta sicura colpendo Caracciolo.. l'azione prosegue e Rowe che, da due passi, spedisce di un niente sul fondo..
All'87' ci prova Bernardeschi su punizione: sinistro a giro e palla sopra la traversa..
Non si molla di un centimetro!
E finisce al 90'!
Il Bologna fa tre su tre in casa!
Indomabile e incontenibile!
Grandissimi ragazzi!
Fino alla fine dei nostri giorni ❤️💙
Alessandra Sportelli Negrini
Sócmèl!!
sabato 4 ottobre 2025
SCONTRO DI … TORRI.
La partita di domani fra Bologna e Pisa, collocata nell’ormai inconsueto orario della domenica alle 15.00, è senza dubbio una gustosa disfida fra le Torri italiane più famose nel mondo. Oltretutto, le due squadre potrebbero definirsi praticamente gemelle, essendo state fondate entrambe nel 1909. Eppure, per quanto ciò possa sembrare strano, in 116 anni di Storia ci sono stati, complessivamente nelle varie competizioni ufficiali, appena 28 incontri. A Bologna i precedenti sono in tutto dodici, suddivisi fra Prima Divisione, Serie A, Serie B e Coppa Italia, con sei vittorie Rossoblù, due dei toscani e quattro pareggi. La nostra vittoria più robusta è il sonoro 7-0 ottenuto il 16 maggio 1926, in Prima Divisione, grazie ai gol di Martelli I, Perin, Genovesi e alle doppiette messe a segno da Della Valle III e Angiolino Schiavio. Le due vittorie del Pisa, invece, sono entrambe di stretta misura, ovvero 1-0: il 9 settembre 1990, in Serie A, gol di Piovanelli, e il 10 maggio 1992, in Serie B, gol di Scarafoni. Quanto ai quattro pareggi, per due volte è finita 2-2: il 13 aprile 1983, in Coppa Italia, per noi gol di Fabbri e autogol di Sorbi, per loro a segno Todesco e Garuti; il 23 settembre 1984, in Serie B, il Bologna segnò con Marocchi e Frutti, il Pisa rispose con Armenise e Kieft. E domani ??? Sulla carta impegno facilissimo, da uno-fisso-e-obbligatorio, essendo noi tranquillamente a centro classifica e i toscani penultimi con soli due punti. Però ci sono un po’ di però. Innanzi tutto sulla panchina nerazzurra siede un certo Alberto Gilardino, che con la nostra maglia indosso ci ha dato delle belle soddisfazioni, ma in carriera ci ha pure rifilato la pedata decisiva per retrocedere in B nel 2005 a beneficio del Parma, ed è quindi un ex dal dente discretamente avvelenato. Non solo: a parte l’incazzatura rimediata in Europa grazie alla rigida applicazione della norma che autorizza il VAR ad assegnare un rigore anche per un tocco di mano, anzi di gomito, avvenuto di rimpallo in una mischia concitata, in campionato siamo reduci dal gran finale di Lecce, guarda caso l’altra squadra attualmente in coda alla classifica con soli due punti. Insomma: testa bassa e pedalare, evitando possibilmente di incappare nelle ormai trite e ritrite scivolate momentanee che ci sono costate finora parecchi punti urlanti tremenda vendetta. E cercando di nobilitare al massimo la festa di compleanno.























